La tecnologia dialoga con il design. L’arredamento si trasforma e viene influenzato dall’automatizzazione e dal progresso. Le case cambiano e la tecnologia entra in modo dirompente nella vita di tutti i giorni, semplificando la routine senza mai rinunciare agli ultimi tre di arredamento. Il progresso tocca anche l’ambito del design in cui gli arredi svolgono molte funzioni differenti, mantenendo linee pulite e minimal.
Tecnologia e arredamento
L’arredo hi-tech è caratterizzato da colori neutri come il bianco che evoca una sensazione di semplicità. I colori caldi, invece, vengono usati per le luci che sono minimaliste e di design. I materiali usati per lo stile tecnologico sono innovativi ed ecosostenibili, e sottolineano l’avanguardia e il progresso.
I materiali più usati sono il corian o il sileston. Anche l’acciaio ha un ruolo di spicco nell’arredamento hi-tech, perché viene utilizzato per le rifiniture e per esaltare i dettagli.
Oltre ai materiali e ai colori uno degli aspetti più innovativi delle case hi-tech riguarda la domotica. Poter accendere le luci, la tv o un elettrodomestico tramite una semplice app è davvero una comodità. Ma anche senza questa tecnologia si possono scegliere piastre a induzione di ultima generazione o cappe a scomparsa. Gli spazi cambiano e si razionalizzano, rendendo l’ambiente confortevole ed efficiente.
Cucina hi-tech
La tecnologia aiuta a semplificare le azioni di tutti i giorni. Soprattutto in ambienti come la cucina, si possono sfruttare isole hi-tech che sfruttano tutto lo spazio disponibile e non sono vincolate ai tradizionali cablaggi. Inoltre, permettono di ridurre il più possibile gli ingombri, grazie all’utilizzo di cappe a scomparsa e di Led per illuminare il piano di cottura.
Le aperture e le chiusure soft a sfioro sono destramente comode e contribuiscono a mantener elegante e ordinato l’ambiente. Inoltre aiutano a combattere le barriere architettoniche rendendo la cucina un vero e proprio spazio di conviviali accessibile a tutti.