Questione di centimetri e anche di buon gusto. La cucina su misura dev’essere un tutt’uno con l’ambiente che la ospita. Aderire come un guanto alle sue pareti, anzi sfruttarle al meglio. Facendo dei suoi difetti i suoi punti di forza. Un dilemma che solo in apparenza non trova soluzione.
Perché proprio la cucina su misura sarà quella che si rivelerà più personale. E che darà le più grandi soddisfazioni. Si parte dalla funzionalità e si arriva all’estetica. Cuore pulsante e anima della casa, la cucina vivrà con i suoi elettrodomestici, si esalterà dei suoi arredi. Si affermerà nei particolari. Sarà la giusta risposta a tutte le necessità.
Uno spazio a misura di vita
Quale piano cottura scegliere? Dove collocare il frigorifero? Puntare per le ante sui laminati o sulle essenze del legno? Tra le varie opzioni si deve individuare quella giusta per la famiglia e per la casa. Questo è l’unico segreto di un progetto intelligente.
Perché si deve certo tenere conto della tipologia, misure, eventualmente limiti degli spazi a disposizione. Ma anche riferirsi al gusto di chi poi ci vivrà. E che vorrà trovarci uno spazio che gli somigli. Ritagliato sulle sue esigenze e modi di essere.
Vero che le cucine da catalogo vantano prezzi decisamente inferiori ad arredi pensati e costruiti su misura. E che entro certi limiti, possono persino essere adattate e personalizzate. Ma non potranno mai interpretare l’anima della casa, armonizzarsi con il resto dell’arredamento e completarlo. Trarre vantaggio persino dai difetti dalle imperfezioni di una parete. O dall’apparente ostacolo di un mobile preesistente e irrinunciabile.
Cucina su misura, progetto completo
di arredo
Le cucine su misura sono veri progetti di arredo, funzionali ed ergonomici. Sanno sposare le raffinatezze del design alle tecnologie più innovative e d’avanguardia. Sono uniche e irripetibili.
E proprio per questo senza pari sul mercato. Non hanno confronti perché non si basano su standard. Ogni ambiente è un caso a sé, che non ha precedenti, né repliche. E’ la differenza tra quanto esce da una linea di lavorazione e ciò che crea l’amore di una mano.